Sostenibilità in riva al mare

Sostenibilità in riva al mare

Sostenibilità in riva al mare: sono 155 le bandiere verdi assegnate nel 2024

La bandiera verde è un riconoscimento che dal 2008 viene assegnato da un team di pediatri alle località balneari che mostrano particolare attenzione ai bisogni delle famiglie con bambini e alla tutela dell’ambiente.

Per essere insignite di questo prestigioso vessillo, le spiagge devono rispettare determinati requisiti. Il mare deve essere calmo e avere un fondale che digrada dolcemente dalla riva verso il largo, le acque devono essere pulite e le famiglie devono avere a disposizione numerosi servizi, come aree gioco, punti di ristoro e spazi per il relax.

La cerimonia di presentazione delle bandiere verdi 2024 si è tenuta presso la Casa della Cultura “La Porta della Terra” nel Comune di San Salvo, in provincia di Chieti. Le spiagge a cui è stato assegnato questo ambito riconoscimento sono ben 155, di cui 148 in Italia (una in più rispetto allo scorso anno), 5 nel resto d’Europa e 3 in Africa.

La ricerca

L’iniziativa è stata ideata da Italo Farnetani, rinomato divulgatore scientifico e Professore ordinario di pediatria presso la Libera Università degli Studi di Scienze Umane e Tecnologiche di Malta che, avvalendosi della collaborazione di pediatri accreditati e dislocati su tutto il territorio nazionale, valuta ogni anno le località balneari, sia in Italia che all’estero, per scegliere le spiagge meritevoli della bandiera verde.

La ricerca per l’assegnazione delle bandiere verdi, avviata nel 2008, inizialmente interessava solo le località italiane. Dal 2017 i confini dell’analisi sono stati estesi a tutta l’Unione europea e dal 2021 anche all’Africa.

Non sono previste autocandidature per ottenere la bandiera verde. Solo i pediatri possono proporre nuove località balneari, compilando il modulo dedicato. Una volta raccolte le segnalazioni dei pediatri, le spiagge che ottengono il maggior numero di preferenze vengono sottoposte a valutazione.

L’indagine, svolta in regime di volontariato, senza compensi o il coinvolgimento di sponsor, ha una valenza scientifica e si propone di aiutare le famiglie a scegliere le località balneari dove trascorrere le vacanze in modo sicuro, a vantaggio sia dei genitori che dei bambini, con benefici per la salute e la crescita dei più piccoli.

Spiagge verdi: le caratteristiche

Le località balneari, per ottenere la bandiera verde, devono possedere specifiche caratteristiche che le rendono adatte e sicure per le famiglie con bambini.

Innanzitutto, devono mostrare particolare attenzione alla tutela dell’ambiente. La qualità delle acque e la possibilità di balneazione vengono valutate a partire dai dati forniti da strutture istituzionali e pubbliche preposte ai controlli (ordinanze dei sindaci e rilevazioni delle Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA)).

Il fondale deve digradare dolcemente dalla riva verso il largo per consentire ai più piccoli di fare il bagno in sicurezza. La spiaggia deve essere di sabbia e non di sassi, accessibile anche con il passeggino e abbastanza spaziosa per consentire ai più piccoli di giocare in libertà accanto ai genitori.

È essenziale, inoltre, che siano presenti assistenti ai bagnanti, servizi igienici dotati di fasciatoio e strutture dedicate alla ristorazione. Anche l’animazione e l’intrattenimento sono importanti perché sia i bambini più piccoli che gli adolescenti hanno bisogno di stare tra la gente per ricevere gli stimoli necessari alla crescita e allo sviluppo.

Bandiere verdi 2024

Le bandiere verdi assegnate nel 2024 sono 155, di cui 148 in Italia, 5 in altri Paesi europei e 3 in Africa. A selezionare le spiagge a misura di bambino sono stati 46 pediatri dislocati su tutto il territorio nazionale.

In Italia, le new entry nella lista delle località balneari insignite del prestigioso vessillo è San Salvo Marina, in provincia di Chieti. Ultimo comune a sud del litorale abruzzese, vanta origini molto antiche e custodisce non solo importanti reperti archeologici ma anche bellezze naturalistiche tutte da scoprire, come il Giardino Botanico Mediterraneo, habitat di rare specie arboree e rifugio di anfibi e uccelli migratori, e le dune in fiore del Biotopo costiero.

La regione italiana più verde d’Italia è la Calabria, con un totale di 20 spiagge premiate dal 2008 ad oggi. Seguono la Sicilia con 18 bandiere verdi e la Sardegna con 16. A detenere il primato per la più alta densità di bandiere verdi è però l’Abruzzo, dove ne sventola una ogni 11,8 km di costa, seguito dall’Emilia-Romagna (una ogni 13,5 km) e dalle Marche (una ogni 13,8 km).