Sostenibilità sociale in azienda

Sostenibilità sociale in azienda

Sostenibilità sociale in azienda: perché è importante?

La sostenibilità è un concetto a tre dimensioni che include teorizzazioni non solo di carattere economico e ambientale, ma anche sociale. Adottare pratiche socialmente sostenibili significa mettere in atto un complesso di azioni volte a rendere le società più giuste ed eque.

Le aziende giocano un ruolo fondamentale in questo processo. L’operato di governi e istituzioni è essenziale nel raggiungimento degli obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) dell’Agenda 2030 dell’ONU, ma anche il contributo delle imprese è importante.

Oggi le aziende riconoscono l’importanza di contribuire in modo positivo alle società che le accolgono, al di là del profitto. Implementare pratiche di sostenibilità sociale permette loro non solo di ottenere un guadagno reputazionale, ma anche di creare un ambiente più sostenibile in cui prosperare.

Cosa significa essere un’impresa socialmente sostenibile?

Secondo il Global Compact delle Nazioni Unite – iniziativa strategica che incoraggia le imprese a rendere l’economia mondiale più inclusiva e rispettosa dei diritti umani – le aziende socialmente sostenibili sono quelle che, direttamente o indirettamente, contribuiscono positivamente al benessere dei loro dipendenti, dei lavoratori lungo la catena di fornitura, dei clienti e delle comunità locali.

Per essere un’azienda socialmente sostenibile è necessario rispettare i diritti umani e risolvere proattivamente qualsiasi impatto negativo che le proprie attività possono avere su di essi.

Le pratiche che le imprese possono adottare per promuovere la sostenibilità sociale riguardano soprattutto la relazione con i dipendenti, i fornitori e i clienti. Tra le più efficaci ci sono quelle incentrate su:
• salute e sicurezza sul posto di lavoro;
• pari opportunità;
• equilibrio tra lavoro e vita privata;
• sostegno ai lavoratori con figli;
• welfare aziendale;
• catena di produzione più etica;
• formazione;
• politiche pubbliche a sostegno della sostenibilità sociale.

Tutto questo però non è sufficiente per essere un’azienda socialmente responsabile. Le imprese devono contribuire positivamente anche alle comunità locali, mettendo a loro disposizione gli strumenti necessari per implementare percorsi di sviluppo sostenibile.

Questo può concretizzarsi, per esempio, nella scelta di una catena di approvvigionamento che rispetta i diritti dei lavoratori o nell’organizzazione di eventi di sensibilizzazione su temi importanti per l’azienda e la comunità, come donazioni per i più bisognosi o iniziative di volontariato. Anche la collaborazione con le amministrazioni locali per la costruzione di infrastrutture può essere utile per migliorare il benessere delle comunità in cui le aziende operano.

I vantaggi della sostenibilità sociale nelle aziende

Adottare pratiche di sostenibilità sociale offre numerosi vantaggi alle aziende. Innanzitutto, le imprese socialmente responsabili godono di una reputazione positiva e questo permette loro di accedere a nuovi mercati, attirare partner commerciali più facilmente, acquisire nuovi clienti e consolidare le relazioni già esistenti.

Questo impegno verso la sostenibilità porta anche a un aumento dell’innovazione a tutti i livelli del business, stimolando lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi che rispondano meglio alle esigenze del mercato.

Per i dipendenti, un ambiente di lavoro che promuove la sostenibilità sociale crea un maggiore senso di coinvolgimento e motivazione, migliorando la produttività complessiva dell’impresa.

Inoltre, le pratiche socialmente sostenibili aiutano a gestire meglio i rischi aziendali, riducendo incidenti sul lavoro e sprechi di risorse. Facilitano anche l’attrazione di talenti sensibili al tema della sostenibilità e promuovono l’inclusione sociale, migliorando la qualità complessiva del mercato del lavoro e contribuendo a una società più equa.

Il Corporate Sustainability Reporting Directive

Nel prossimo futuro, i temi della sostenibilità sociale assumeranno un’importanza crescente per le aziende, soprattutto con l’introduzione di nuove normative, come la Corporate Sustainability Reporting Directive (CSRD). Effettiva dal 2024, la CSRD impone obblighi stringenti per le aziende con più di 500 dipendenti o con un fatturato superiore ai 40 milioni di euro.

La direttiva richiede alle imprese di rendicontare non solo sulle performance ambientali, ma anche su quelle socialmente responsabili, assicurando così la trasparenza delle azioni intraprese e rendendole misurabili.

Al di là del fatto che sia un obbligo per le singole aziende, rendicontare sulle performance di sostenibilità sociale è fondamentale perché sempre più finanziamenti e investimenti sono indirizzati verso realtà imprenditoriali che hanno un alto punteggio ESG.