Viaggiare in modo responsabile rispettando l’ambiente

Viaggiare in modo responsabile rispettando l’ambiente

Viaggiare in modo responsabile rispettando l’ambiente 

Il settore turistico – che, secondo la World Tourism Organization (WTO), rappresenta il 10% del PIL mondiale e il 13% del PIL italiano – è una delle principali cause dell’inquinamento ambientale, sia all’interno dell’UE che a livello globale.

Tre anni fa, il mondo si è fermato e il Pianeta è tornato a respirare. Le restrizioni a cui siamo stati tutti costretti, però, non hanno frenato il desiderio di viaggiare e scoprire posti nuovi. Nel nostro Paese, stando ai dati raccolti dall’ISTAT nel 2022, i viaggi degli italiani dentro i confini nazionali e all’estero sono aumentati del +31,6% rispetto al 2021.

Per mitigare gli effetti negativi del turismo sull’ambiente è necessario rivedere le proprie abitudini di viaggio in un’ottica sostenibile. La WTO definisce il turismo sostenibile un modo di viaggiare che tiene conto dei suoi impatti economici, sociali e ambientali, attuali e futuri, rispondendo alle esigenze dei visitatori, dell’industria, dell’ambiente e delle comunità ospitanti.

Non significa rinunciare ad un’esperienza. Significa viaggiare in modo consapevole e responsabile.

Vediamo quali sono le pratiche da adottare per esplorare il mondo nel rispetto del Pianeta e delle comunità locali.

Scegli la meta giusta

Alcuni Paesi non hanno davvero bisogno di altri visitatori. Numerose località nel mondo sono alle prese con il fenomeno dell’overtourism. Si parla di sovraffollamento turistico quando un numero incontrollato di persone visitano la stessa destinazione, impattando notevolmente sulla qualità della vita dei residenti e causando inquinamento e degrado ambientale.

Il fenomeno non interessa solo le grandi città, come Roma, Venezia o Barcellona, ma anche i piccoli borghi e i contesti naturali. C’è un motivo se tutti vogliono visitare questi luoghi: sono meravigliosi. È anche vero, però, che esistono mete altrettanto meritevoli, nonostante siano meno conosciute.

Chi lo ha detto che per fare un viaggio bisogna raggiungere il capo opposto del mondo? Una soluzione green è partire alla scoperta di angoli inesplorati nelle vicinanze, che possono regalare avventure sensazionali e ricordi memorabili.

Una valida alternativa è viaggiare verso destinazioni sopravvissute a disastri ambientali e che hanno bisogno del turismo per rimettersi in piedi. Porto Rico, per esempio, dopo l’uragano del 2017 che ha raso al suolo l’intera città, sta vivendo la sua rinascita grazie al turismo, tanto da essere stata selezionata come destinazione n. 1 dal Times nel 2019.

Trova un alloggio eco-friendly

Scegliere di soggiornare in una struttura ricettiva eco-friendly significa contribuire alla riduzione dell’impatto del turismo sull’ambiente. Dall’utilizzo di energia rinnovabile alla bioarchitettura, gli alloggi ecosostenibili consumano meno risorse, con particolare attenzione al risparmio idrico e alla raccolta differenziata, e riducono la produzione di CO2.

Sono realtà virtuose che, generalmente, collaborano con la comunità locale e i residenti, proponendo agli ospiti i prodotti delle aziende agricoli locali, arredando le stanze con mobili e complementi realizzati da artigiani locali e coinvolgendo i visitatori in iniziative culturali che mettono al centro le tradizioni del posto.

Vivi la comunità locale

Ogni luogo ha il suo patrimonio artistico, storico e culturale. Quale modo migliore di scoprirlo se non entrando in contatto con la gente del posto? Interagire con la comunità locale non è solo uno degli aspetti più gratificanti di un viaggio, ma è anche una buona pratica da adottare per viaggiare in modo sostenibile.

Vivere la comunità locale, infatti, significa immettere liquidità nell’economia, sostenendola e aumentando i livelli di occupazione e di reddito. Una buona pratica è mangiare cibo locale per avvantaggiare le imprese del posto. Il cibo prodotto a livello locale, infatti, è a km 0 e non necessita di trasporto e altre operazioni inquinanti per l’ambiente.

Spostati in modo ecologico

Viaggiare utilizzando mezzi di trasporto ecologici può essere difficile perché la scelta della soluzione più adatta dipende dalle circostanze del viaggio. Ci sono mete che non possono essere raggiunte in altro modo se non in aereo, che occupa il primo posto della classifica dei mezzi più inquinanti.

Quando si organizza un viaggio, il consiglio è optare per i mezzi di trasporto più sostenibili tra quelli disponibili per raggiungere la destinazione prescelta. Il treno, per esempio, è da preferire all’aereo. Viaggio in auto? Se si è in tanti, occupare tutti i posti disponibili è l’ideale per limitare il traffico e le emissioni inquinanti.

Sul posto, il viaggiatore green si sposta a piedi o in bici. Questa scelta, oltre ad essere sostenibile, permette di vivere a pieno le bellezze del luogo e di andare alla scoperta di angoli nascosti che, muovendosi in auto, in taxi o con i mezzi pubblici, rimarrebbero inesplorati.

Una valida alternativa sono le biciclette e i monopattini elettrici in sharing, disponibili ormai in quasi tutte le grandi città del mondo. Se prendere l’auto è una necessità, si consiglia di scegliere il car sharing piuttosto che prenderne una a noleggio. In alcune città, infatti, sono presenti servizi di car sharing con auto elettriche.

Fai attenzione a cosa metti in valigia

Un viaggio ecologico inizia prima ancora di partire, quando scegli cosa mettere in valigia. Hai in agenda un viaggio al mare? Nel tuo zaino non può mancare una crema solare sea-friendly, priva di sostanze chimiche che impattano sull’ecosistema marino quando fai il bagno.

Un’altra buona pratica è viaggiare con una borraccia per l’acqua. In molti Paesi, infatti, è possibile riempirla nei rubinetti pubblici. Hai organizzato un lungo viaggio e hai scelto di pernottare in un appartamento con cucina? Porta con te con una borsa riutilizzabile: quando andrai a fare la spesa per preparare la cena o il pranzo, non dovrai acquistare sacchetti di plastica.

Viaggiare in modo sostenibile, infine, significa rispettare i luoghi che ci accolgono. Che si tratti di un viaggio di pochi giorni oppure di un viaggio a lungo termine, la meta di destinazione deve essere trattata con rispetto. Non bisogna né aggiungere né sottrarre niente all’ambiente che ci ospita, così che possa essere ammirato in tutta la sua bellezza dai visitatori che verranno dopo di noi.

Non si può negare che i viaggi abbiano enormi ripercussioni sul Pianeta, sulla società e sull’economia. Quello turistico, però, è un settore che può innescare cambiamenti significativi nell’ambito dello sviluppo sostenibile.