Le Nazioni Unite, con l’Agenda 2030, hanno istituito ben 17 punti per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Gli accorgimenti da adottare per il conseguimento di questi obiettivi devono essere costanti, anche in vacanza. Al punto 8.9 dell’Agenda viene espressamente dichiarato: “entro il 2030, elaborare e attuare politiche volte a promuovere il turismo sostenibile, che crei posti di lavoro e promuova la cultura e i prodotti locali”.

Vediamo di seguito alcuni punti fondamentali, condivisi dalle Nazioni Unite, che aiutano i singoli cittadini ad adottare un comportamento sostenibile non solo nella vita di tutti giorni ma anche quando ci si trova in vacanza in un paese diverso rispetto a quello di origine.

Anche i più pigri possono contribuire attivamente alla salvaguardia del pianeta terra e di coloro che ci abitano. Tra le abitudini più semplici che possiamo inserire nella nostra routine quotidiana, sia a casa che in vacanza, troviamo:

• risparmiare elettricità collegando i dispositivi a una presa multipla e spegnendoli completamente quando non si utilizzano;
• spegnere sempre tutte le luci e i dispositivi elettronici;
• fare qualche ricerca online in modo da acquistare da aziende che utilizzano pratiche sostenibili e rispettose dell’ambiente;
• essere costantemente informati e seguire le notizie riguardanti la sostenibilità e gli obiettivi globali condivisi dalle istituzioni;
• cercare di compensare le emissioni di carbonio, scegliendo fornitori di luce e gas che impiegano fonti rinnovabili
  

Ogni singolo individuo può fare la differenza, di conseguenza anche nella gestione della casa ci sono delle piccole azioni che possono rivelarsi vincenti per l’ambiente e non solo. Nella vita quotidiana, all’interno dell’abitazione, si consiglia di:

• lasciare asciugare all’aria i panni appena lavati;
• preferire docce brevi al posto di lunghi bagni che comportano un dispendio di acqua maggiore;
• chiudere il rubinetto quando ci si lava la faccia o i denti;
• consumare meno carne, pollame e pesce;
• congelare i prodotti freschi e gli avanzi prima che vadano a male; nel caso in cui si avanzi del cibo al ristorante è sempre possibile richiedere una doggy bag;
• acquistare prodotti in confezioni minime e realizzate con materiali riciclati;
• cercare di sigillare le fessure di porte e finestre così da aumentare l’efficienza energetica dell’abitazione;
• sia in estate che in inverno, regolare il termostato della caldaia;
• utilizzare prodotti green per la pulizia della casa;
• in particolare nella stagione estiva, non abusare dell’utilizzo di aria condizionata.
  

A seconda delle destinazioni in cui ci si trova in vacanza, è necessario prestare attenzione alle regole e alle normative vigenti nel paese in cui ci si trova. Per una vacanza green che si rispetti, questi sono alcuni comportamenti fondamentali:

• acquistare i prodotti nei piccoli negozi di quartiere così da sostenere le piccole attività commerciali e soprattutto acquistare in modo intelligente;
• non acquistare solamente prodotti scelti, ma preferire l’acquisto di prodotti leggermente più maturi, lievemente danneggiati o prossimi alla scadenza;
• per muoversi in città è preferibile camminare, usare la bici o prendere i mezzi pubblici;
• preferire tazze da caffè, borracce e posate riutilizzabili in modo da ridurre il consumo di plastica e carta;
• non disperdere mai i rifiuti nell’ambiente e rispettare la raccolta differenziata;
• rispettare la flora e la fauna del territorio;
• per gli acquisti o la spesa utilizzare una borsa in tela, è più resistente ed ecologica rispetto ai tradizionali sacchetti di plastica;
• acquistare prodotti usati e talvolta donare ciò che non si usa a persone care o enti di beneficenza che troveranno sicuramente una destinazione per dare nuova vita ai propri oggetti o capi d’abbigliamento.

Tutti questi accorgimenti possono essere riassunti in due parole: rispetto e consapevolezza del fatto che ci sono persone che vivono in questo territorio e si impegnano per cercare di preservare la sua bellezza. A beneficiare di questo impegno non saremo soltanto noi ma anche le generazioni future.