Come insegnare la sostenibilità ai più piccoli

Come insegnare la sostenibilità ai più piccoli

Come insegnare la sostenibilità ai più piccoli

Tutti dobbiamo fare la nostra parte per aiutare il Pianeta che soffre e renderlo più vivibile. Mentre gli adulti sono chiamati a lottare per innescare un cambiamento, i bambini possono essere educati alla sostenibilità.

Sviluppare interesse e responsabilità nei confronti del mondo che ci circonda è fondamentale fin dalla prima infanzia. Insegnare la sostenibilità ai più piccoli li aiuta a comprendere gli effetti dell’azione umana sull’ambiente e favorisce l’interiorizzazione di comportamenti virtuosi.

Il rispetto per l’ambiente può essere insegnato in tanti modi diversi. Che si tratti di lotta agli sprechi, riciclo, risparmio energetico o mobilità ecologica, l’esempio è sempre la strada maestra. Se i più piccoli ci vedono attenti nei confronti del contesto che ci ospita, è molto probabile che sviluppino la stessa sensibilità.

Vediamo come insegnare ai bambini l’amore per l’ambiente, avvicinandoli ai temi della sostenibilità con leggerezza.

No agli sprechi

Le società occidentali sono quelle che sprecano di più perché tendono ad utilizzare più del necessario. A pagarne le spese è l’ambiente. Limitare gli sprechi significa non solo preservare le risorse che l’ambiente mette a nostra disposizione, ma anche riscoprire il piacere e la bellezza dell’essenzialità.

Questa visione può essere trasmessa ai più piccoli insegnandogli a non accendere la luce quando non serve, a chiudere l’acqua mentre si lavano i denti, a non impiegare troppo tempo per fare la doccia. Lo stesso vale per i vestiti e i giocattoli: bisogna insegnargli che possono soddisfare i propri bisogni e desideri anche senza strafare.

L’importanza del riciclo

Riciclare è importante perché permette di limitare l’impatto sull’ambiente. Educare i bambini a questa pratica è possibile coinvolgendoli in attività ricreative che hanno come obiettivo quello di donare nuova vita a vecchi oggetti invece di buttarli.

È un’ottima soluzione per stimolare la loro fantasia e immaginazione. Le cose presenti in casa che si possono riutilizzare sono tantissime. Le scatole possono essere trasformate in cofanetti personalizzabili. I barattoli di vetro possono essere utilizzati per creare portapenne oppure originali centrotavola per le feste in famiglia.

Mobilità ecologica

Per rendere le città più sostenibili e vivibili è fondamentale diminuire le emissioni inquinanti provenienti dai mezzi di trasporto, sia pubblici che privati. I gas di scarico, infatti, rendono insalubre l’aria che respiriamo, aumentando il rischio di contrarre malattie a carico dell’apparato respiratorio.

Come educare i bambini alla mobilità sostenibile? Un’idea è riscoprire la bellezza del territorio in loro compagnia, facendo lunghe passeggiate a piedi o dei giri in bicicletta. Quando è il momento di accompagnarli a scuola, si può decidere di farlo a piedi oppure utilizzando i mezzi pubblici, lasciando l’auto a casa. In questo modo, non solo si contribuisce a ridurre le emissioni inquinanti, ma si ha anche la possibilità di trascorrere del tempo di qualità con i propri bambini.

Attenzione ai rifiuti

Essere sostenibili significa limitare la produzione di rifiuti, scegliendo prodotti di consumo privi di imballaggi inquinanti e smaltendo correttamente la spazzatura. Il consiglio è portare i bambini con sé a fare la spesa, spiegandogli perché comprare i pomodori sfusi è più sostenibile che acquistare pomodori confezionati in contenitori di plastica.

È bene insegnare ai propri figli come si fa la raccolta differenziata e coinvolgerli nello smaltimento dei rifiuti prodotti in casa. In che modo? Utilizzare i bidoni colorati è un’ottima soluzione per educarli giocando e permettergli di riconoscere con facilità e in autonomia dove gettare i rifiuti. Inoltre, si può provare a spiegare loro cosa accadrebbe se i rifiuti non venissero differenziati e adeguatamente riciclati.

È importante fare capire ai più piccoli anche l’importanza dei rifiuti umidi, specialmente se si vive in una casa con giardino. Bisogna spiegargli che i residui di cibo possono trasformarsi in qualcosa di utile, come per esempio in concime.

L’educazione alla gestione dei rifiuti deve continuare anche fuori dalle mura domestiche. Bisogna fare attenzione a gettare i rifiuti nei cestini corretti per dare l’esempio. Per educarli in modo divertente, un’idea è organizzare una vera e propria marcia in giro per la città per raccogliere la spazzatura che invade le strade. Ripulendo interi quartieri dai rifiuti, i bambini riusciranno a percepire quanto la loro azione sia preziosa per il benessere dell’ambiente.

Letture sostenibili

L’amore per l’ambiente può essere insegnato partendo dalla naturale curiosità che i racconti suscitano nei bambini. Le letture sono un importante strumento di crescita e quelle che mettono al centro i temi della sostenibilità rappresentano un’ottima soluzione per aiutare i più piccoli a comprendere quanto sia importante rispettare la terra che abitano.

Nelle librerie e su Internet, i libri sulla sostenibilità adatti ai bambini sono numerosi e spiegano, attraverso storie, filastrocche e immagini, come salvaguardare l’ambiente e vivere una vita sostenibile. La lettura di questi testi diventa un momento di svago, durante il quale i più piccoli giocano con la fantasia e l’immaginazione, mentre scoprono tante curiosità sul mondo che li circonda.

Educare i più piccoli è importante perché ciò che imparano in tenera età può influire sulla loro visione del mondo da adulti. Per avvicinarli alla sostenibilità, come si è visto, il primo passo è dare il buon esempio. Questo li aiuta ad interiorizzare comportamenti virtuosi e plasma il loro modo di essere futuro.