Cosa sono le quattro A del Made in Italy?
Cosa sono le quattro A del Made in Italy?
L’originalità del design e la qualità dei materiali sono le caratteristiche di questa manifattura che più attraggono gli acquirenti, tanto da portare a un incremento e a una diversificazione dell’export nel corso degli anni. Le mete di arrivo sono molteplici, ma i settori trainanti che si impongono nel panorama mondiale vengono riconosciuti nelle quattro A: abbigliamento, alimentare, arredamento, automazione.
Il mercato delle quattro A
Abbigliamento
[1] https://medium.com/@21investsocial/le-4-a-del-made-in-italy-671a010ed734
Settore alimentare
[2] https://www.exportiamo.it/settori/1197/export-agroalimentare-nel-2020-e-record-per-il-made-in-italy/
Arredamento
[3] Cfr. nota 1
Automazione
II limiti del Made in Italy
- il rallentamento della produttività
- il funzionamento della Pubblica amministrazione
- la poca dinamicità nell’innovazione
- la diffusione di una cultura “anti industriale”
- la limitata relazione tra l’industria e le parti sociali
L’industria italiana vede il proprio principale intoppo nella lenta produttività, causata anche dalla presenza massiva di piccole industrie familiari. I ricercatori propongono di attuare degli interventi che riguardano la modernizzazione di queste industrie come l’applicazione delle tecnologie digitali, la valorizzazione dei talenti di ogni lavoratore, l’introduzione di figure manageriali e l’ampliamento delle imprese stesse.
Negli ultimi dieci anni la manifattura si è ampiamente spesa nel settore di Ricerca & Sviluppo, raggiungendo ottimi risultati che potrebbero essere comunque incrementati, poiché l’Italia dedica a questi investimenti l’1.39% del Pil, a differenza della media degli altri Stati europei che investono in questo settore il 34% in più. Andrebbe, quindi, ampliato l’impegno del Made in Italy nel settore Ricerca & Sviluppo per rendere maggiormente competitiva l’Italia a livello europeo e, successivamente, globale.
Un’altra sfida è rappresentata dalla sostenibilità: si sta cercando di rendere meno incisivo l’impatto ambientale delle industrie attraverso la riduzione delle emissioni di gas serra, l’incremento della produttività delle risorse e la promozione dell’economia circolare. La produzione industriale si sta aprendo al riutilizzo di materiali di scarto e alle tecnologie di avanguardia, mentre la concezione del mercato si sta modificando, passando da un’idea lineare di mercato, che produce un’elevata mole di rifiuti, a una circolare, che propone una rimessa in circolo dei prodotti, donando loro una nuova vita.
Le quattro A si sono fatte portatrici di queste idee: l’abbigliamento si è aperto alla moda circolare, con il riutilizzo dei tessili e l’impiego di materiali sostenibili per la produzione, incrementando anche un mercato di riciclo dei capi d’abbigliamento indesiderati; il settore alimentare sta cercando di ridurre gli sprechi alimentari e sta cercando di incrementare i prodotti biologici la cui produzione non incide sulle coltivazioni con diserbanti, pesticidi e antibiotici; l’arredamento cerca di re-impiegare il più possibile i suoi materiali, mentre il settore dell’automazione si è aperto ai carburanti eco e all’impiego delle risorse rinnovabili.
Gli sforzi dell’Italia nella direzione di un’adeguata sostenibilità delle industrie sono grandi ed evidenti, gli investimenti sono cospicui, ma ancora non si è raggiunto un livello adeguato
Fonti
- https://medium.com/@21investsocial/le-4-a-del-made-in-italy-671a010ed734
- http://rivista.rizzolieducation.it/App_Data/files/20BCA3BB-CE2B-4B5E-B88B-8B10642407D1/longhi_made_in_italy-1.pdf
- https://www.innovationpost.it/2020/09/04/la-manifattura-e-lasset-fondamentale-per-lo-sviluppo-de
- https://www.dissapore.com/notizie/export-made-in-italy-nel-2020-vola-il-sud-74/l-paese/
- https://www.exportiamo.it/settori/1197/export-agroalimentare-nel-2020-e-record-per-il-made-in-italy/
- https://www.agi.it/economia/news/2020-07-16/rimbalzo-export-maggio-9169215/
- https://www.confindustria.it/home/centro-studi/temi-di-ricerca/tendenze-delle-imprese-e-dei-sistemi-industriali/tutti/dettaglio/scenari-industriali-Italia-2020?__cf_chl_jschl_tk__=74715476964c8ed36f7cf686ca5a04c0f1cf4f46-1619438571-0-AZIFDyVp3zlaJJJb31VfLxc63X78V6ntXEbvUvU2BcjUU8lEqgXd4aTTCJfa1lOhmpzk5vp0V4MJHVaL4fMY0z6PRCUOVl76NUDXUMv1jn7QPoHr6m_TqFpggCjI2QwDzNYgriilyFxRK4MBmh4ae5VW7SRWSBnduw-Bo5GKjk_S8nKscysKO0Q2F0au5nz22xdW0HAO57KeDCfNT-IaV0ef83FRLYL3PzKFGTmzepaBNGtKsCRRk7Upoy2snPSG22wMsbm1d6WvBiRDdeWzwL1rDEheZxkcNLzqazqJFFeY_ozJzcVvxCn31uNRRh0o4q0HLzjWJS7nEjXvMTBUBUcXcfj7jN0BVd8kQZyd1n75_kY0m3cpCYL5RuKKyMJ1DXuhB_wefzwVnZtesk7tp-H109aXhdVZX1IreZMWCjddZ4CUIzK8_BSENtcafzn1rE-ME6vgGYXU2X16S9sPBS3mPeqEEazqyIN6X7cfoJ-yLiQY-FzA8vbucLC551egnMfDBXcOWvsSCLIeA5z5fbUTksTvPyrRrAw8Ii_iAjTzIk-CJhLHN2nzFCSbyk-IgA